Cina: prezzi degli elettrodi di grafite in discesa nel secondo semestre

Secondo ad un rapporto redatto dalla società cinese IC Carbon sugli elettrodi di grafite, i prezzi domestici degli elettrodi starebbero registrando un calo rispetto ai livelli di inizio 2018. Questo declino si starebbe riflettendo anche sui prezzi nel mercato d’esportazione. Nell’arco del 2017, i prezzi degli elettrodi erano aumentati fino a 9-10 volte rispetto ai prezzi rilevati all'inizio dello stesso anno. Il calo dei prezzi è attribuito ad una crescita della competizione nel mercato sia cinese che internazionale, e si ritiene che nel corso del quarto trimestre le quotazioni continueranno ad indebolirsi. Gli stessi prezzi erano ancora elevati ad inizio 2018, ma nel terzo trimestre hanno cominciato a subire un calo e la stessa tendenza è prevista per il quarto trimestre.

Secondo un rapporto di HTF, a livello mondiale nel 2017 gli elettrodi di grafite di qualità UHP rappresentavano il 38% circa della quota di mercato totale, gli elettrodi di grafite di qualità HP rappresentavano circa il 20%, mentre gli elettrodi di grafite di qualità RP il restante 42% del mercato. Nel 2018, HTF stima che la qualità UHP si avvicinerà al 50%, mentre le qualità HP e RP rappresenteranno ciascuna il 25% della quota di mercato.

A causa delle spese sostenute dagli impianti e del costo dell'energia, nel 2019 l'utilizzo di UHP dovrebbe raggiungere un picco del 52% circa della quota di mercato, per poi diminuire di anno in anno fino al 35% nel 2022.

Di seguito sono riportati i prezzi medi mensili degli elettrodi in yuan (RMB) per tonnellata, a condizioni franco magazzino, rilevati sul mercato interno: